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Coltivare pratiche energetiche

Per avere un corpo sano, bisogna praticare uno spirito felice.

 

Durante i workshop e i ritiri combineremo, insieme alle asana dello yoga, un lavoro somatico dolce in movimento, insieme a pratiche di guarigione, in riposo. Ci sarà un'introduzione al massaggio corporeo energizzante, un'introduzione al Body Weather Laboratory in un ambiente di fiducia. Esploreremo diverse tecniche di respirazione. Le sessioni saranno praticate in gruppo, da soli e con un partner.  Le sessioni possono essere praticate sia in studio che in natura.

I workshop combinano 3 traiettorie: Corpo-mente, bambino interiore e guarigione - mindfulness.

Laboratori corpo-mente

L'approccio olistico alla pratica corpo-mente concepisce il corpo come "una forza della natura: onni-centrica, anti-gerarchica e acutamente sensibile agli stimoli esterni". (Min tanaka)

Il lavoro si concentra sulla struttura scheletrica, sull'articolazione delle articolazioni, sull'allentamento della tensione muscolare, sulla consapevolezza dei tessuti profondi e sull'uso della gravità e dello slancio per facilitare il movimento.

La pratica va oltre il flusso lineare delle Asana dello Yoga (Vinyasa, Ashtanga), in quanto sfida anche i centri del nostro corpo, lo sbilanciamento, il lavoro con l'orientamento e il disorientamento - tutti elementi che hanno un impatto diretto sulla nostra percezione sensoriale.

Qui impariamo come affrontare quando non ci sentiamo nel nostro centro e come utilizzare questa sensazione per fare leva. Impariamo a vedere con le orecchie, ad ascoltare con gli occhi e a percepire il presente con il terzo occhio.

Impatto dello yoga in natura

Una volta sviluppate queste pratiche di consapevolezza somatica e spaziale, l'impatto della pratica dello yoga in natura è maggiore.

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Pratiche del 'bambino interiore'

"Affrontare la sofferenza è come maneggiare un serpente velenoso. Dobbiamo imparare a conoscere il serpente e noi stessi dobbiamo diventare più forti e stabili per poterlo maneggiare senza farci male. Alla fine di questo processo, saremo pronti ad affrontare il serpente. Se non lo affrontiamo mai, un giorno ci sorprenderà e moriremo per il morso di un serpente. Il dolore che portiamo con noi nei livelli profondi della nostra coscienza è simile. Quando diventa grande e ci affronta, non possiamo fare nulla se non ci siamo esercitati a diventare forti e stabili nella consapevolezza. Dovremmo invitare la nostra sofferenza solo quando siamo pronti. Poi, quando arriva, siamo in grado di gestirla. Per trasformare la nostra sofferenza, non dobbiamo lottare con essa o cercare di liberarcene. Semplicemente la immergiamo nella luce della nostra consapevolezza". - Thich Nhat Hanh, Riconciliazione: Guarire il bambino interiore.

Informazioni pratiche

I workshop di Coltivare le pratiche energetiche sono possibili in 2 traiettorie:


1.  un pacchetto completo durante un'intera giornata. (8 ore)
2. un fine settimana intensivo (5 ore al giorno)

Disponibile per un gruppo di minimo 6 persone

Per i costi, gli orari e la sede contattatemi a: dorit.weintal@gmail.com

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